Leonardo City è il progetto di Stem@it e Blumagma che dallo scorso novembre si propone di sviluppare e promuovere in maniera sinergica il network tra abitanti, studenti e il contesto cittadino, ispirandosi a una visione globale denominata Fab City Initiative, le città realizzate dai cittadini, per i cittadini.

Come nasce il progetto Leonardo City?

Il Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” è tra degli Istituti Scolastici della regione Abruzzo con la popolazione scolastica più ampia: nell’anno scolastico 2018/2019 contava 103 docenti, 30 ATA, 1342 studenti. In un contesto così ampio la didattica digitale, con la ricerca metodologica che essa comporta, è entrata a pieno titolo nella pratica dell’insegnamento e nei processi di apprendimento dell’Istituto, supportata da una dotazione tecnologica di base (la presenza della Lim in tutte le aule, il collegamento wireless e la cablatura degli ambienti, laboratori, tablet e portatili), da ambienti virtuali che consentono una condivisione di risorse e materiali, oltre che una più efficace interazione tra docenti e studenti (sito istituzionale, Intranet, registro elettronico). Ciò ha permesso l’attivazione di sette classi 2.0, che rappresentano la punta di diamante (soprattutto in fatto di sperimentazione) del sistema didattico.

Leonardo City: obiettivi e finalità del progetto

STEM@IT e BLUMAGMA (associazione culturale fondata nel 2018 da due cineasti pescaresi) hanno deciso di coinvolgere il Liceo “Leonardo Da Vinci” per supportare gli abitanti del quartiere, lavorando su nuovi approcci allo sviluppo del welfare urbano e cittadino, stimolando la realizzazione di un network di relazioni fisiche e cognitive tra mondo reale e virtuale.

L’emergenza sanitaria di questi mesi non ha fermato l’attività didattica: sono proseguti online i corsi di formazione dedicati a cittadini e studenti volti all’acquisizione di nuove conoscenze sia nell’ambito digitale (software e hardware) che nell’ambito cinematografico.

Al termine del periodo di formazione verrà fondato un comitato di quartiere denominato Leonardo City, in grado di sviluppare automatismi, arredi urbani, infrastrutture e processi di innovazione digitale ispirati alle smart cities. Leonardo City vuole sensibilizzare l’opinione pubblica, generando un reale miglioramento delle condizioni del quartiere. Inoltre, la creazione del comitato permetterà un’azione di riqualificazione urbana rivolta a una sostenibilità più duratura nel tempo, in cui anche la sfera artistica potrà fornire un buon supporto alla promozione delle evoluzioni avvenute sul territorio.

Oltre alla creazione di innesti digitali congeniali al riqualificamento cittadino, sono previste attività artistiche e la realizzazione di opere audivisive (cortometraggi e mini-documentari) finalizzate a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle dinamiche del quartiere e sulle potenzialità delle innovazioni inserite nel tessuto urbano, oltre che fornire gratuitamente alla cittadinanza conoscenze e know how professionale nel settore cinematografico.

Calendario dei corsi di Leo City

Le 6 fasi del progetto Leonardo City

  • Promozionale: avvio della campagna promozionale dei corsi, per incentivare al massimo la partecipazione degli abitanti del quartiere.
  • Formativa: inizio delle attività didattiche rivolte a cittadini e studenti.
  • Progettuale: i partecipanti dei corsi si concentrano sulle tipologie di intervento da effettuare nel quartiere e su quali storie raccontare con l’audivisivo.
  • Organizzativa: pre-produzione delle opere audiovisive e realizazzione delle infrastrutture da inserire nel tessuto urbano.
  • Operativa: produzione delle opere audiovisive ed inserimento delle infrastrutture nella città.
  • Comunicativa: istituzionalizzazione del comitato di quartiere, presentazione delle opere realizzate e delle analisi dei dati raccolti.

Le rete di sensori wireless e le Smart City

I partecipanti ai corsi di Leonardo City saranno messi nelle condizioni di poter realizzare una rete di sensori wireless che, insieme ad altri supporti tecnologici, fornirano informazioni utili a migliorare le infrastrutture già presenti nel quartiere. Sono le logiche tipiche delle Smart City: una rete di nodi e sensori intelligenti in grado di misurare molti parametri, per una gestione più efficiente della città.

Ad esempio, i cittadini potranno monitorare la concentrazione di inquinamento in ogni strada della città, ottimizzare l’irrigazione dei parchi, l’illuminazione, rilevare perdite d’acqua, realizzare mappe acustiche, registrare dati utili al miglioramento della mobilità urbana.

La promozione di progetti artistici per in incrementare l’offerta culturale: il ruolo formativo dell’Istituto Leonardo Da Vinci

Con una specifica fomazione cinematografica, volta a generare un know how utilizzabile anche al di fuori dell’area di riferimento, i partecipanti ai vari progetti impareranno a conoscere le dinamiche e le figure professionali coinvolte all’interno mercato audiovisivo. Saranno previsti dei momenti di condivisione con la cittadinanza in tutte le fasi del progetto, in cui saranno valorizzate le potenzialità dell’offerta proposta, anche per quanto concerne l’effettivo miglioramento del tessuto urbano. Un processo di di cittadinanza attiva che culminerà con la nascita del comitato “Leonardo City”.

La collaborazione tra settori produttivi e attività culturali, è garantita dell’eterogenietà dei Partner coinvolti. Inoltre, la forte attività di alternanza scuola-lavoro effettuata dall’istituto “Leonardo Da Vinci” permetterà di creare connessioni con diverse aziende del territorio interessate a sostenere questo progetto.

La descrizione delle attività

  • 20 laboratori tra Area Digital e Cinema
  • 3 spazi collaborativi
  • 4 mostre temporanee e rassegne cinematografiche.
  • Almeno 10 operazioni di creatività urbana
  • Almeno 8 opere audiovisive
  • Almeno 5 piattaforme e app digitali

Le attività specifiche dell’Area Cinema

I moduli didattici forniranno ai partecipanti un bagaglio tecnico e pratico di aiuto alla creazione di un percorso personale, all’interno di una sfera artistica complessa come quella del cinema. Ogni modulo è stato pensato per illustrare in modo pratico e dinamico l’intero percorso che compie un’idea narrativa per essere realizzata e finalizzata. Dalla ideazione alla scrittura, dalla trattamento alle riprese, fino al montaggio. I risultati si tradurranno nella produzione di piccoli documentari, che racconteranno il quartiere e che saranno interamente realizzati dai partecipanti: prodotti di elevato valore artistico e culturali, capaci di mostrare un punto di vista originale e di forte impatto estetico.

  • Laboratorio di Scrittura cinematografica
  • Corso teorico-pratico sulle Tecniche di ripresa
  • Workshop teorico-pratico sull’utlizzo dei droni
  • Corso teorico sulla Produzione cinematografica e Marketing Culturale
  • Pre-produzione e organizzazione delle riprese audivisive
  • Produzione dei cortometraggi e/o mini-documentari
  • Corso di Montaggio e post-produzione
  • Workshop di promozione e distribuzione cinematografica

Le attività specifiche dell’Area Digital

La proposta formativa prevede la creazione di piattaforme e toolkit che aiutino i cittadini e gli studenti a diventare progettisti, a passare dall’idea al prototipo, dal prototipo ai prodotti e ai mercati, stimolando un approccio ecosistemico agli strumenti online e offline.

  • Disegno 2D per il taglio laser
  • Computer controlling cutting
  • Service design
  • Project and design
  • Progettare architettura sostenibile ed elementi di arredo urbano
  • Fabrication laboratory activity
  • Attività di laboratorio con macchina a taglio laser
  • Arduino e monitoraggio dei sensori
  • Realizzazione di sensori ed attuatori
  • App for local community service ( chat bot / app inventor/ telegram API
  • Realizzazione app per gestire la smart community

Leonardo City e l’innovazione culturale

La qualità e l’innovazione del progetto trovano compimento nella scelta variegata degli strumenti linguistici messi a disposizione, nella fase formativa che di realizzazione (nell’area tecnologica come in quella cinematografica). Inoltre, l’acquisto di una stampante a taglio laser e di altri macchinari elettronici, permettono ai cittadini l’utilizzo di strumentazione professionale a cui difficilmente avrebbero accesso, per via dei costi e della difficile reperibilità.

Leonardo City e l’innovazione sociale

Famiglie, studenti, disoccupati, esercenti, fornitori di beni e servizi, scuole ed istituzioni: il progetto Leonardo Cty vuole raggiungere tutti i i protagonisti del quartiere, perché il ruolo di chi vive il territorio si sta evolvendo adattandosi a un nuovo mondo digitalizzato. Un nuovo approccio alla vivibilità delle città che utilizza la connettività globale per spostare i dati, anziché il prodotto, e che vuol ripensare il rapporto tra la produzione di beni e i cittadini.

Dati, informazioni, conoscenza, design thinking e know how distribuito sul territorio sono gli elementi fondamentali che compongono questo progetto. Elementi che saranno impiegati anche nella sfera artistica, grazie ai moduli didattici sinergici tra le due aree formative di riferimento (digital e cinema), e alle opere audiovisive create nella quarta frase del progetto. L’arte sarà parte integrante dell’innovazione tecnologica del quartiere.

Leonardo City e l’innovazione economica e finanziaria

Con la nascita di un network tra imprese e associazioni del terriorio, si faciliterà la crescita di un know how finalizzato alla creazione di opere e infrastrutture digitali, capaci di aumentare la sostenibilità delle aree urbane coinvolte, contribuendo al miglioramento della qualità della vita degli abitanti.

Le attività di Leonardo City permetteranno di:

  • acquisire conoscenze e competenze sull’utilizzo di automatismi digitali e professionalità cinematografiche
  • acquisire una certificazione internazionale immediatamente spendibile nel mondo del lavoro (patentino di robotica COMAU)
  • sviluppare le competenze personali di cooperative learning e team working
  • sviluppare la cultura del lavoro ed acquisire la consapevolezza dell’importanza dell’impegno sociale
  • sviluppare competenze da collocare in un ambito di orientamento lavorativo e professionale, promuovendo il concetto di imprenditorialità e dell’’iniziativa personale nel mondo del lavoro.